Migranti, pm Trapani: “Non mi risultano contatti diretti tra Ong e scafisti, ma indaghiamo sul personale”

In alcuni casi, spiega il magistrato, alcune persone a bordo erano a conoscenza del luogo dove reperire i barconi, quindi erano state informate.

“Alla procura di Trapani non risultano contatti telefonici diretti” tra Ong e trafficanti di migranti. Lo ha detto il procuratore di Trapani, Ambrogio Cartosio, davanti alla Commissione Difesa del Senato.

C_2_articolo_3070792_upiImagepp

“Indaghiamo sul favoreggiamento dell’immigrazione clandestina che coinvolge non le Ong come tali, ma persone fisiche appartenenti alle Ong”, ha aggiunto, precisando che “alcuni salvataggi in mare sono avvenuti senza informare la Guardia costiera”.

“Allo stato delle nostre acquisizioni – ha poi spiegato il magistrato – registriamo che vi sono casi in cui soggetti che si trovano a bordo delle navi sono evidentemente al corrente del luogo e del momento in cui si troveranno delle imbarcazioni sulle quali arrivano migranti, quindi evidentemente ne sono al corrente da prima”.

“Allo stato, secondo la procura di Trapani, non emergono reati di competenza della Direzione Distrettuale Antimafia. E’ assolutamente da escludere che i comportamenti possano essere inseriti in un contesto associativo italiano”, ha poi dichiarato il procuratore.

Migranti, pm Trapani: “Non mi risultano contatti diretti tra Ong e scafisti, ma indaghiamo sul personale”ultima modifica: 2017-05-10T09:57:13+02:00da steffano72
Reposta per primo quest’articolo